Quando parliamo di vestizione, parliamo del prendersi cura a 360 ° della salma, dall’igiene alla toelettatura.
Nella tradizione popolare italiana partendo dal primo novecento questo rito era eseguito da alcune donne del paese o dagli stessi famigliari, oggi questo gesto è più raro.
Oggi questo gesto è attuato con la medesima dedizione dai nostri operatori specificatamente formati.
Gli abiti per la ricomposizione sono accuratamente scelti dai famigliari, tra quelli più consueti ma anche tra i più eleganti oppure legati ad un particolare ricordo di vita.
Più raramente sono disposti nuovi abiti.
È questo uno dei momenti più delicati che riguardano l’intero servizio; quello al quale è dedicata la maggior cura, perché interessa i primi momenti del distacco.